Martedì 6 maggio, con ben tre appuntamenti, si potrà trascorrere un’intera giornata con Sara Magnoli. Giornalista professionista, ha lavorato giovanissima ai quotidiani La Voce e Il Giornale sotto la direzione di Indro Montanelli e ha collaborato e collabora con testate nazionali e locali sia nel settore della carta stampata, sia per online, radio e tv. Scrittrice di romanzi per ragazzi e per adulti ha vinto numerosi premi prediligendo il giallo e le storie thriller e noir. Svolge laboratori di lettura e animazione in scuole, biblioteche, librerie e ha partecipato a festival nazionali come autrice ospite.

Alle 10.30 al Cineteatro incontrerà le studentesse e gli studenti della scuola secondaria di I grado di Mistretta
Istituto Comprensivo Tusa-Mistretta.

Nel pomeriggio alle 18.00 al Palazzo della Cultura presenterà il suo ultimo romanzo Il cuore in guerra, illustrato da Riccardo Ambrosi e pubblicato da Pelledoca. Sarà un’occasione per dialogare, attraverso i suoi romanzi, sul mondo giovanile e sulla letteratura per ragazze e ragazzi.


A seguire, alle 20.00 al Giardino d’inverno, si terrà l’Apericena con Delitto. Una formula che approda per la prima volta in
Amastra per Leggere in festa e vuole essere un modo per passare una serata coinvolgente all’insegna del giallo e del mistero. Si tratta di un evento di intrattenimento dove i
commensali vestono i panni di investigatori chiamati a risolvere un giallo. Sarà un’esperienza che permetterà ai giocatori di vivere una sfida intellettuale di ragionamenti e deduzioni in un’indagine investigativa che porterà alla risoluzione del crimine.
I testi sono curati dalla scrittrice,
Sara Magnoli, che condurrà i giocatori, divisi in squadre di max 10 partecipanti, a conoscere durante l’apericena gli indizi per ricostruire movente e risolvere il caso di omicidio. La squadra vincente riceverà in premio un pacchetto di libri dell’autrice.


Mercoledì 30 aprile 2025 alle ore 17.30 presso il Palazzo della Cultura di Mistretta avremo come ospite al nostro Festival la poetessa siciliana Margherita Neri.